La 15ª edizione del Festival del cinema spagnolo e latinoamericano inizia il suo viaggio a luglio con i primi appuntamenti a Campobasso (Palazzo GIL dal 18 al 20 luglio), Napoli (FOQUS Quartieri Spagnoli dal 22 al 29 luglio), e Messina (Parco Horcynus Orca, dal 26 al 28 luglio). Dopo l’estate, il Festival celebrerà il suo momento centrale al Cinema Farnese di Roma dal 6 al 12 ottobre, per poi continuare il suo percorso in altre città d’Italia con tappe a Genova, Padova, Matera, Cagliari e Treviso.
Madrina d’onore di questa nuova e ricca edizione è l’attrice Victoria Abril, musa di Pedro Almodóvar (La legge del desiderio, Legami!, Tacchi a spillo, Kika), che inaugurerà l’appuntamento di Napoli nella Corte dell’Arte di FOQUS Quartieri Spagnoli, il 22 luglio alle 21:00.
Tra i titoli di questa edizione, “Buñuel, un cineasta surrealista” di Javier Espada, già presentato con successo di critica e pubblico al festival Cannes. La proiezione (27 luglio, alle 21:30) sarà introdotta dal critico Goffredo Fofi, tra i maggiori esperti del cinema di Buñuel. In programma anche “Hugo in Argentina”, il film di Stefano Knuchel sui ruggenti anni vissuti in Argentina da Hugo Pratt, creatore di Corto Maltese. E ancora “Alcarràs” di Carla Simón, recente vincitrice dell’Orso d’Oro a Berlino, e “El buen patrón” di Fernando León de Aranoa, trionfatore agli ultimi premi Goya con un magnifico Javier Bardem; “Competencia oficial” di Mariano Cohn e Gastón Duprat, con Penélope Cruz e Antonio Banderas; e “Seis dias corrientes” di Neus Ballús, vincitore del premio Label Europa Cinemas e del Premio per la Migliore interpretazione maschile (Mohamed Mellali e Valero Escolar) al Festival di Locarno.
Il Festival del cinema spagnolo e latinoamericano è organizzato da Exit Media e riceve il sostegno dell’Ufficio culturale dell’Ambasciata di Spagna in Italia, Direzione Generale Cinema e Audiovisivo (Ministero di Cultura), Acción Cultural Española, Ambasciata Argentina, Ufficio del turismo spagnolo, Instituto Cervantes, IILA – Instituto Italo-Latinoamericano.
Alfredo Palmero è l’autore dell’immagine 2022. Nato a Barcellona, classe 1966, Alfredo Palmero è considerato uno dei pittori spagnoli più interessanti nel panorama artistico internazionale. Appartiene alla terza generazione di una stirpe di artisti, iniziata con il nonno, il Maestro Palmero, con cui condivise sin da subito la passione per la pittura. Palmero è famoso per i dipinti di donne realistici, a tratti surreali. Nella sua serie di ritratti “Meninas” la tradizione incontra la modernità. Il riferimento ai dipinti degli antichi maestri è chiaro: non a caso la sua serie prende il nome dal celebre dipinto Las Meninas di Diego Velázquez, uno dei più importanti ritrattisti del barocco spagnolo. Palmero ha creato le sue Meninas come simboli della femminilità e fertilità, allegorie dei misteri delle donne e del loro ruolo nella società.
Tutti i film del Festival, come di consueto, sono proiettati in versione originale sottotitolata in italiano.